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Posto Occupato

Posto Occupato - logo
Posto occupato è una campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita contro la violenza sulle donne.

CONTRO TUTTE LE VIOLENZE DI GENERE, 365 GIORNI L’ANNO.

Occupa un posto!

Segui questi semplici passi

Scarica la locandina e stampala in formato A4 o in A3, se lo desideri.

Occupa un posto, o più di uno.
Puoi farlo apponendo la locandina
sullo schienale di una sedia,
di una poltrona, di una panchina…

Ah, non occorre aggiungere altro.
Non servono installazioni, drappi, nastri.
Non occorre che la seduta sia rossa.

Fai alcune foto, se vuoi fanne tante!
In qualche scatto inquadra il posto occupato
nel contesto in cui è inserito.

Impiega qualche minuto
ad appuntare dove, come, quando
e, se vuoi, anche con chi eri.

Metti tutto insieme e invia testo e foto a
occupato@postoccupato.org

Così!

Hai bisogno di altre informazioni?

FAq

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Aderisci alla campagna

Per aderire a Posto Occupato basterà compilare un form e lasciare, se lo desideri, un messaggio per raccontarci le ragioni che ti hanno spinto ad abbraciare la nostra campagna.

Rappresenti una istituzione?

Contatti

Posto Occupato

Un posto lasciato “vuoto” per riempire le coscienze di consapevolezza: la violenza sulle donne è un problema culturale ed una responsabilità sociale, che riguarda tutti!

Partita nel 2013 da Rometta, piccolo comune in provincia di Messina, su iniziativa di Maria Andaloro, Posto Occupato è una campagna virale, gratuita, che ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere.

Non si contano le donne che ogni giorno subiscono violenza fisica e psicologica, ma anche economica, sessuale e religiosa; tante quelle perseguitate; troppe quelle assassinate!

Leggiamo le loro storie nelle pagine di cronaca e soffriamo, ci indigniamo, ma poi dimentichiamo. Forse perché, in fondo, sono storie di donne lontane da noi. 

Ma se la prossima che leggiamo fosse la storia della nostra vicina di casa, della nostra compagna di scuola, di nostra sorella, nostra madre o noi stesse? 

Ogni anima violata, ogni donna abusata, ogni vita spezzata non è mai “lontana” da noi. Prendiamo quella indignazione collettiva e trasformiamola in azione concreta: occupiamo un posto a teatro, al cinema, all’università, in un parco ed ovunque si possa.

Quel posto sarà riservato per sempre ad una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì: sarà un segno, un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerisce a tutti di NON sottovalutare MAI i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte!

Adesione Individuale

Sei un singolo individuo, hai trovato valida questa iniziativa e intendi sostenerla?
Clicca sul tasto adesioni individuali e compila il form lasciando i tuoi dati e un tuo pensiero.

Adesione Istituzionale

Sei rappresentante di un ente , una pubblica amministrazione, un istituto scolastico, una associazione?
Hai trovato valida questa iniziativa e intendi sostenerla?
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Se hai documenti da allegare, come delibere o altro documento ufficiale di adesione, allegalo pure…

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